IN.F.E.A. News Febbraio 2017
Pillole di sostenibilità I bambini giapponesi riordinano le aule ogni giorno
Nelle scuole del Giappone e in altri Paesi accade qualcosa che non accade abitualmente: i bambini puliscono e riordinano le aule ogni giorno. E’ una pratica normalissima che serve per creare coesione e senso di comunità tra gli studenti e per educare i bambini all’importanza della collaborazione. Infatti proprio in questo modo i bambini comprendono quanto sia importante vivere in un ambiente pulito e ordinato e prendersene cura. La scuola in Giappone insegna ai bambini a responsabilizzarsi fin da piccoli nel riordinare e risistemare le cose che hanno utilizzato, non solo quando si trovano a scuola ma anche a casa.
L’esempio del Giappone, dal punto di vista dell’impegno dei bambini nel riordinare la classe, è probabilmente il più conosciuto, ma sappiamo che anche in Italia esistono le basi pedagogiche per fare altrettanto, sebbene non sempre vengano messe in pratica. Infatti in Italia esiste, ormai da quasi un secolo, il metodo Montessori che fin dall’inizio ha invitato i bambini a partecipare, in modo pratico, alla vita della scuola e della casa proprio a partire dai piccoli lavori domestici. In una scuola Montessori, ad esempio, i bambini possono aiutare ad apparecchiare o a sparecchiare la tavola al momento del pranzo. Chiedere ai bambini di impegnarsi a riordinare i quaderni e i giocattoli o di iniziare a fare dei piccoli lavori domestici alla loro portata, non significa schiavizzarli, ma responsabilizzarli e farli crescere imparando che una buona azione, un comportamento corretto favorisce tutti e un comportamento sbagliato va a scapito sia di se stessi che degli altri. Tutto questo può non sembrare importante riferito all’Ambiente, ma imparare a “prendersi cura” dell’aula come spazio comune, può insegnare a “prendersi cura” di un altro spazio comune che è la terra. In questo modo quando i bambini saranno adulti ricorderanno l’importanza della collaborazione e del rispetto e non mostreranno indifferenza verso le necessità dell’ambiente in cui vivono.
Questo mese notizie da:
Questa newsletter e l'archivio di quelle fino a ora inviate è disponibile a questo indirizzo.
ARPAV
M’illumino di meno 2017: Spegniamo le luci per condividere le stelle
La giornata nazionale “M’illumino di meno” quest'anno ci ricorda l’importanza del risparmio energetico e della condivisione, gesto concreto anti spreco per ridurre il consumo di risorse.
ARPAV, da tempo impegnata a promuovere il cambiamento dei comportamenti quotidiani verso stili di vita sostenibili, quest’anno aderisce all’iniziativa, promossa da Caterpillar, insieme all’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e all’Università di Padova - Dipartimento di Fisica e Astronomia - con un evento dedicato all’inquinamento luminoso, che si svolgerà il 24 febbraio presso l’Osservatorio Astrofisico di Asiago (VI).
I partecipanti potranno visitare il telescopio Galileo, osservare il firmamento a occhio nudo e da remoto col telescopio di cima Ekar e assistere all’incontro “ Dove sono finite le stelle?”. In caso di maltempo l’osservazione del cielo sarà sostituita dal laboratorio "I colori delle stelle". Inoltre, dal 20 al 24 febbraio, ogni giorno attraverso facebook e twitter, verranno proposte alcune frasi per riflettere sullo spreco di energia nell' illuminazione privata e pubblica.
Informazioni e locandina evento
“A proposito di...Inquinamento elettromagnetico”: l'opuscolo di ARPAV aggiornato

Lo sviluppo del settore delle telecomunicazioni ha prodotto un aumento delle fonti di inquinamento elettromagnetico. In particolare, la diffusione di impianti per la telefonia mobile, lo sviluppo di nuove tecnologie e la loro veloce diffusione, preoccupano i cittadini. L'opuscolo aggiorna i contenuti presentati nell'edizione precedente fornendo ai cittadini informazioni semplici sul tema e analizzando le sorgenti di maggior interesse per l'esposizione della popolazione.
A proposito di...Inquinamento elettromagnetico. Seconda edizione
ARPAV - Direzione Generale Ufficio Informazione e Comunicazione Centro Regionale di Coordinamento IN.F.E.A. Via Ospedale Civile, 24- 35121 Padova Tel 049 8239382/371 ea@arpa.veneto.it - www.arpa.veneto.it
Nodo IN.F.E.A. PADOVA
M'illumino di meno a Padova
“M'illumino di meno” giunta alla sua tredicesima edizione, è la più grande campagna di sensibilizzazione radiofonica sul Risparmio Energetico e sulla mobilità sostenibile, ideata e lanciata da Caterpillar in onda su Rai Radio2, quest'anno la giornata dedicata a questo evento sarà Venerdì 24 febbraio dalle ore 17.30 alle ore 19.00.
Il Comune di Padova, aderisce come ogni anno con il consueto spegnimento delle luci in alcuni luoghi significativi delle città, invitando inoltre tutti i cittadini a spegnere vetrine, uffici, aule e abitazioni private (durante la messa in onda della trasmissione) usando laddove possibile luci “pulite” o candele.
Quest'anno Informambiente propone, a tutte le scuole del Comune che aderiscono all'iniziativa, di compiere un gesto di condivisione contro lo spreco di risorse, in tutti gli ambiti dei consumi: alimentari, trasporti, comunicazione. A tutte le scuole viene proposto di giocare ad immaginare un supereroe del risparmio energetico, mentre al mondo dello sport viene chiesto di organizzare attività sportive di sensibilizzazione, perché l'energia più pulita è quella che produciamo noi muovendoci senza inquinare.
Il programma delle iniziative organizzate a Padova è disponibile sul sito: www.padovanet.it
Progetto “gioco sano”, contro il gioco d'azzardo e per la prevenzione della ludopatia.
Il Settore Servizi Scolastici del Comune di Padova, al fine di promuovere una migliore educazione delle giovani generazioni, organizza, per gli studenti di tutte le scuole di ogni ordine e grado della città, il concorso “Gioco sano”, gli studenti sono invitati a rielaborare quanto appreso attraverso i vari percorsi didattici proposti durante l’anno scolastico, restituendo il tutto con un linguaggio “giovane” e traducibile in "gioco di gruppo".

E' prevista la possibilità di farsi aiutare da genitori, nonni, associazioni o varie realtà esistenti nel territorio. Invitiamo quindi tutti i Dirigenti e Insegnanti a promuovere i seguenti due concorsi sul "Gioco sano":
•Scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di I grado:
Concorso progetto: "Gioco sano".
Scadenza 28 febbraio 2017
•Scuole Secondarie di II Grado:
Concorso “Diciamolo con Arte” (8^ edizione)
"Progetto Gioco per Padova: "Divertirsi sì - Ammalarsi no!"
Scadenza 15 febbraio 2017.
I bandi del concorso si trovano sul sito:
http://bit.ly/2eNPcnd
per altre ed eventuali informazioni: infogiocosano@comune.padova.it
Porta a Porta a Padova: una nuova estensione zona Guizza - Bassanello
A partire dal 1° di Marzo sarà esteso nella zona Guizza - Bassanello il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti “Porta a Porta “ , a questo proposito Il Settore Ambiente e Territorio ha organizza alcune serate per illustrare ai residenti le modalità di conferimento dei rifiuti. Sono inoltre istituiti vari Info point, in zone diverse del quartiere.

Per qualsiasi ulteriore informazione è possibile contattare il servizio clienti di AcegasApsAmga ai seguenti numeri:
da telefono fisso numero verde (chiamata gratuita) 800 237313; da cellulare (servizio a pagamento) 199501099.
Orario lunedì, martedì e giovedì: dalle ore 8.15 alle 16.00 - mercoledì: dalle ore 8.15 alle 15.00 - venerdì: dalle 8.15 alle 12.30 - sabato e domenica: chiuso
e mail: info.pd@acegasapsamga.it
Sito web: www.acegasapsamga.it
Altre notizie
Let’s clean up Europe, per un continente libero dai rifiuti
Dopo il successo delle prime tre edizioni torna “Let’s clean up europe”, la campagna europea contro l’abbandono dei rifiuti. La campagna si basa su una “call to action” volta a stimolare il senso di appartenenza e la cittadinanza attiva nei vari paesi europei. La quarta edizione di Let's Clean Up Europe prenderà il via il 1 marzo e continuerà fino a fine giugno, può partecipare chiunque voglia raccogliere rifiuti nel proprio territorio. Le date centrali promosse per l’iniziativa rimangono tuttavia quelle dal 12 al 14 maggio 2017, in quanto legate al giorno dell’Europa – il 9 maggio. Per aderire, dal 15 febbraio 2017 sarà sufficiente compilare on-line il modulo di partecipazione. Possono aderire istituzioni ed enti locali, associazioni di volontariato, scuole, gruppi di cittadini, imprese e ogni altra tipologia di enti. La scadenza delle iscrizioni è il 30 aprile 2017.

L’abbandono dei rifiuti, conosciuto anche come il fenomeno del littering, rappresenta un grave problema che ha ripercussioni sotto molteplici profili, da quelli relativi ai costi di pulizia straordinaria e di prevenzione da mettere in campo per contrastarlo, a quelli inerenti la salute pubblica e la sicurezza alimentare. Ricordiamo che il 70% dei rifiuti che finiscono in mare è riconducibile a rifiuti abbandonati nell’entroterra e la responsabilità è sicuramente di tutti, se il nostro territorio è un bene comune, lo è anche la sua cura.
L’Italia è uno dei paesi europei che aderiscono all’iniziativa, grazie al coordinamento del Ministero dell’Ambiente e al comitato promotore italiano che organizza la Settimana europea per la riduzione dei rifiuti da ormai 9 anni e di cui fanno parte lo stesso ministero dell’ambiente, Utilitalia, città metropolitana di Roma capitale, città metropolitana di Torino, Anci, Legambiente, Aica (Associazione internazionale per la comunicazione ambientale) e l’Unesco.
L’anno scorso in Italia sono state organizzate 383 azioni, per un totale di circa 10mila partecipanti e 193 tonnellate di rifiuti raccolti, la sfida è di continuare a coinvolgere un numero sempre maggiore di cittadini, non solo per ottenere il risultato di aumentare la quantità di rifiuti raccolti, ma anche e soprattutto per sensibilizzare un numero crescente di persone a pensarci due volte prima di gettare un rifiuto a terra.
Note e informazioni. Questo indirizzo e-mail è stato reperito attraverso fonti di pubblico dominio o attraverso e-mail o adesioni da noi ricevute. Tutti i destinatari della mail sono in copia nascosta. Qualora il messaggio pervenga a persona non interessata e non si desideri più ricevere INFEA News, chiediamo di utilizzare i link sotto riportati per cambiare la propria sottoscrizione. Grazie .
|