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ARPAV
Belluno prima nella classifica delle città "eco-virtuose"
Giunge alla 17ª edizione "Ecosistema Urbano", l'annuale ricerca di Legambiente e Ambiente Italia sullo stato di salute ambientale dei comuni capoluogo italiani, realizzata con la collaborazione editoriale del Sole 24 Ore, che stila la classifica della qualità ambientale e si basa su parametri come trasporto pubblico, isole pedonali, zone a traffico limitato, depurazione delle acque, raccolta differenziata.
I dati su 125 parametri ambientali, rilevati nel corso del 2009, raccolti sulla base di questionari e interviste ai 103 comuni capoluogo di provincia e di altre fonti statistiche, sono sintetizzati in 25 indicatori di qualità ambientale.
La città di Belluno vince la classifica assoluta dell'Ecosistema urbano e si riprende il primato su Verbania, che passa al secondo posto. La città veneta è veramente un esempio da seguire nel panorama delle città "virtuose" che hanno saputo investire nella promozione e nella tutela dell'ecosistema urbano, arrivando ad ottenere risultati molto positivi. La qualità dell'aria, dell'acqua, la capacità di raccolta dei rifiuti, di gestione dei trasporti, sono il risultato di una cultura consolidata di attenzione all'ambiente considerato come risorsa imprescindibile. Nei parametri di Legambiente la voce rifiuti è quella che conquista la posizione più alta, ma anche le voci attinenti alla mobilità e all'aria hanno ottenuto ottimi risultati.
È vero che la città è piccola, poco più di 36 mila abitanti, è vero che sta in montagna ed è circondata da boschi e prati, ma è anche vero che il problema dei parcheggi è praticamente inesistente. Ci si sposta in autobus, con percorsi e mezzi molto flessibili e, nonostante il clima, anche la bicicletta è tutt'altro che abbandonata, lo testimonia il ricorso ai contributi per l'acquisto di bici elettriche di cui il Comune si è fatto tramite attivo, ma lo provano anche le nuove piste ciclabili già in funzione, e altre in previsione. Particolare attenzione è rivolta, altresì, alla cura del verde cittadino e alla gestione del "bosco che entra in città", nella consapevolezza che Belluno è la città del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
Per saperne di più:
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2010-10-15/grandi-citta-grigie-210438.shtml
L'Unesco a sostegno della ricerca
L'Unesco ha pubblicato un bando rivolto ai giovani ricercatori impegnati nella salvaguardia e gestione degli ecosistemi.
L'iniziativa che è finalizzata a incoraggiare e favorire i giovani ricercatori, in particolare quelli provenienti dai paesi in via di sviluppo, e a supportarli nello scambio di informazioni ed esperienze, prevede un premio di 5.000 dollari per ricerche interdisciplinari coerenti con il Programma UNESCO MAB (Man and Biosphere).
Le candidature dovranno pervenire, in duplice copia, alla Commissione Nazionale Italiana UNESCO (Piazza Firenze 27, 00186 Roma) - per posta o corriere - entro il 26 novembre 2010. Sulla busta dovrà essere indicata la dicitura "Concorso Ricercatori MAB".
Tutte le informazioni, con il modulo di candidatura, sono scaricabili sul sito: http://portal.unesco.org/science/en/ev.php-URL_ID=6738&URL_DO=DO_TOPIC&URL_SECTION=201.html
Per chiarimenti sul Premio MAB:
Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO
Piazza Firenze 27
tel 066873713/23 int 207; 211
Email: angelo.izzo@esteri.it - svsostenibile.unesco@esteri.it
ARPAV - Settore per la Prevenzione e la Comunicazione Ambientale
Centro Regionale di Coordinamento IN.F.E.A. Piazzale Stazione, 1 - 35131 Padova
Tel 049 8767606/644 - Fax 049 8767682
dsiea@arpa.veneto.it -
www.arpa.veneto.it
Nodo IN.F.E.A. PADOVA
Le iniziative del Comune di Padova per la Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2010
Nell'ambito della Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile, che si svolgerà dall'8 al 14 novembre 2010, e che quest'anno ha come tema la mobilità sostenibile, il Comune di Padova da risalto nelle sue iniziative ai percorsi sicuri casa-scuola.
I percorsi sicuri casa-scuola permettono ai bambini di raggiungere la propria scuola con mezzi di trasporto non inquinanti, accompagnati da genitori volontari o da soli. Il progetto nasce dall'esigenza di migliorare la qualità dell'ambiente in cui viviamo e, contemporaneamente, di creare le condizioni favorevoli allo sviluppo dell'autonomia dei bambini come momento di crescita individuale e collettiva e di socialità tra loro, ma anche di conoscenza del territorio in cui vivono. Si tratta di obiettivi condivisi dalle istituzioni che promuovono e sostengono il progetto, ma anche dai genitori nel momento in cui decidono di rendere attuabili tali esperienze. Attualmente a Padova circa 700 ragazzi si recano a scuola a piedi, accompagnati dai genitori o da soli (Millepiedi), per un totale di 38 percorsi sicuri casa-scuola attivi.
Il programma della settimana:
Firma di Convenzione tra Comune di Padova e scuole del XII Istituto Comprensivo di Padova - Scuola primaria Don Bosco e Scuola Primaria Della Vittoria
Quando: rispettivamente l'8 e il 15 novembre 2010, ore 12.00
Dove: Scuola Don Bosco, via Bressanone 23 e Scuola Della Vittoria, via Armistizio 298
Realtà proponente: Informambiente - Settore Ambiente e Settore Servizi Scolastici - Comune di Padova.
La convenzione è un accordo stipulato tra i Settori Ambiente e Servizi Scolastici del Comune di Padova, il Dirigente Scolastico della scuola e i rappresentanti degli insegnanti e dei genitori finalizzato alla realizzazione di un percorso sicuro casa-scuola. Nei giorni 8 e 15 novembre , rispettivamente, verranno firmate le convenzioni con le scuole primarie Don Bosco e Della Vittoria e i referenti dei genitori che guidano i bambini nel tragitto fino a scuola e ritorno a piedi.
Stand Informativo ad Expo-scuola
Quando: dal 11 al 13 novembre 2010
Dove: Fiera di Padova
Realtà proponente: Informambiente - Settore Ambiente - Comune di Padova
Informambiente parteciperà con uno stand informativo alla tredicesima edizione di Exposcuola. Quest'anno lo stand di Informambiente ospiterà anche le realtà partecipanti al Coordinamento Provinciale Padova dei Percorsi sicuri casa-scuola.
Educazione stradale nelle scuole
Quando: durante tutto il mese di novembre 2010
Dove: Fiera di Padova
Realtà proponente: Comune di Padova - Settori Ambiente, Mobilità e Traffico e Polizia Municipale, con la collaborazione dell'Associazione "Amici della Bicicletta" e di PadovaFiere
Durante tutto il mese di novembre 2010 nell'ambito del progetto di educazione stradale, che ormai da anni viene realizzato dal Comune presso le scuole di Padova, è prevista la realizzazione di un percorso ludico - motorio per l'insegnamento dell'utilizzo corretto della bicicletta abbinato alla conoscenza del Codice della Strada. A tal fine, l'Ente Fiera di Padova ha messo a disposizione a titolo gratuito un padiglione della fiera di circa 4.000 mq, dove si prevede la realizzazione una serie di percorsi dedicati all'educazione motoria ed un percorso specifico per l'educazione stradale. La proposta è rivolta alle scuole primarie delle classi dalla terza alla quinta che hanno già aderito all'iniziativa per un totale, alla data attuale, di 872 alunni.
Ulteriori informazioni: www.padovanet.it
A spasso in bicicletta per conoscere e apprezzare il più vecchio Orto Botanico del mondo
Quando: 13 novembre 2010
Dove: percorso dalla Fiera di Padova all'Orto Botanico
Realtà proponente: Ufficio biciclette del Comune di Padova in collaborazione con: Orto Botanico di Padova e Associazione Amici della Bicicletta di Padova
In occasione della Settimana UNESCO di educazione allo sviluppo sostenibile e della manifestazione Exposcuola 2010, si propone un percorso in bicicletta di circa 10 km lungo le sommità arginali e il centro storico di Padova con arrivo all'Orto Botanico cittadino. Le partenze, da Padova Fiere in Via Tommaseo, saranno suddivise in 2 gruppi. È obbligatoria l'iscrizione. La visita guidata all'interno dell'Orto Botanico sarà di circa 1 ora. L'evento è rivolto a studenti e docenti. L'iniziativa s'inserisce nella campagna per la promozione della mobilità ciclabile promossa dal Comune di Padova.
Ulteriori informazioni: www.padovanet.it; ufficio.biciclette@comune.padova.it
Nodo IN.F.E.A. ROVIGO
Le 4E per il Po: Ecologia, Economia, Educazione ed Etica
Il progetto Le 4E per il Po: Ecologia, Economia, Educazione ed Etica è stato presentato per una candidatura LIFE+ Informazione e Comunicazione, strumento finanziario dell'Unione europea per l'ambiente. Il Progetto ha come ambito territoriale le province rivierasche del fiume Po e come riferimento concettuale il quadro delle problematiche socio-ambientali emergenti a scala di bacino idrografico. Rivolto in primo luogo alle scuole, punta ad un concreto coinvolgimento delle comunità di cittadini dell'area padana. Tra gli obiettivi:
- promuovere la capacità della scuola di farsi presidio ecologico del territorio e di diventare motore di strategie e pratiche di sviluppo sostenibile, in rapporto con gli Enti pubblici;
- costruire esperienze attraverso cui la scuola possa qualificarsi come portatore di interessi in scelte che riguardano gestione e pianificazione ambientale;
- coinvolgere cittadini in processi di informazione, comunicazione ed educazione ambientale, che possano sostenere percorsi decisionali trasparenti;
- promuovere un modello di analisi che faccia sintesi tra discipline chimico-naturalistiche, ecologiche ed economiche, nell'affrontare le problematiche ambientali del territorio.
Il progetto, presentato dalla Provincia di Piacenza, in qualità di rappresentante della Consulta delle 13 Province rivierasche, ha numerosi partner: CIDIEP, Autorità di bacino del fiume Po, AIPO, Parco del Po e dell'Orba, Parco del Delta del Po Veneto, Parco del Delta del Po Emilia-Romagna, Università Cattolica del S. Cuore di Piacenza, province di Alessandria, Ferrara, Lodi, Mantova, Parma, Reggio-Emilia, Rovigo, Vercelli.
I contenuti del Progetto saranno comunque valorizzati anche in proposte attuabili nell'anno scolastico in corso, rivolte alla rete di scuole costituitasi in questi anni attraverso progetti come Un Po di partecipazione. Da anni infatti il Centro di Informazione, documentazione, educazione ambientale e ricerca per l'area padana si occupa di temi ambientali legati al Grande Fiume, affinchè vengano adottate efficaci iniziative educative sostenibili nelle scuole e nelle comunità locali.
Nodo IN.F.E.A. TREVISO
Nasce il portale web Marca LiberaTutti
Dopo il grande successo della Fiera Quattro Passi del 25/26 Settembre al Parco di Sant'Artemio della Provincia di Treviso, nasce Marca LiberaTutti, il portale web dell'economia solidale e sostenibile nel territorio provinciale, pensato e realizzato dal Coordinamento delle Associazioni di Volontariato della Provincia di Treviso in collaborazione con la Cooperativa Pace e Sviluppo.
Con il sito www.marcaliberatutti.it, per la prima volta in provincia di Treviso vengono dunque mappate, comune per comune, le realtà trevigiane (aziende, associazioni, cooperative) che, a vario titolo e in diversi settori, operano per un'economia solidale e sostenibile.
L'obiettivo di tale strumento è diventare un punto di riferimento per i numerosi cittadini interessati ad abbracciare scelte di vita orientate alla sostenibilità (basti pensare a quanti ne richiama la fiera Quattro Passi, che quest'anno ha avuto un afflusso record di 42.000 visitatori), offrendo, per il territorio trevigiano, indicazioni e informazioni che mai prima d'ora erano state condensate e raggruppate in un portale di facile e veloce consultazione.
Il sito è strutturato in undici categorie di ricerca che vanno dalla A di Agricoltura biologica, alla V di Volontariato e impegno. La ricerca ha interessato anche il settore della mobilità sostenibile, rintracciando ad esempio le esperienze dei pedibus in Provincia, e il settore dell'educazione e informazione, cercando di individuare le realtà e gli enti che promuovono l'educazione alla sostenibilità (con laboratori, interventi a scuola, progetti) e un'informazione attenta ai temi dell'ambiente e dell'ecologia.
Per ora sono state mappate più di 250 realtà, ma la Cooperativa Pace e Sviluppo provvederà all'aggiornamento costante, in risposta anche alle sollecitazioni e indicazioni esterne di chi volesse entrare a far parte del progetto.
Ad esempio chi volesse segnalare il pedibus della propria scuola, oppure un'associazione, cooperativa che organizza percorsi sull'educazione allo sviluppo sostenibile, può scrivere all'indirizzo info@marcaliberatutti.it. Ogni segnalazione e pubblicazione sul sito è completamente gratuita.
INFO: Cooperativa Pace e Sviluppo
Via Montello, 4 - 31100 Treviso
Tel.: 0422 301424 - Fax: 0422 316060
www.pacesviluppo.it - info@pacesviluppo.it
Settimana della "Scuola in Movimento". Dal 3 al 9 giugno 2010
L'anno scolastico 2009-10 della scuola primaria San Giovanni Bosco di Treviso si è chiuso con una interessante iniziativa, che ha coinvolto tutte le classi del plesso, con oltre 160 bambini, tutti gli insegnanti, assieme a collaboratori e genitori del team dei rappresentanti del Consiglio di interclasse.
L'iniziativa aveva i seguenti obiettivi: redigere un bilancio delle attività svolte nel progetto Moving School 21 (Progetto Pollicino per trasformare il giardino, mobilità sostenibile con pedibus e scarpe blu, movimento quotidiano); verificare quanto il lavoro svolto avesse portato a risultati effettivi (autonomia, autoregolazione, competenze sociali e motorie , sicurezza stradale, orientamento nell'ambiente, movimento, sicurezza e salute); valutare sul campo il comportamento e l'azione dei bambini in situazioni strutturate e non strutturate; rilanciare l'attività per il prossimo anno, attraverso proposte concrete e fattibili, con la partecipazione di tutti gli attori della scuola.
Tutti i giorni sono state organizzate attività motorie, negli spazi della palestra e del cortile, con varie "isole" di attività: Cantiere in Movimento, paracadute, corda senza fine, giochi di destrezza, di invenzione, percorsi "sicurezza" (obiettivi: sicurezza, creatività, progettazione, gioco, socializzazione). Intensa è stata la partecipazione dei bambini; significativo il riscontro, con reazioni molto positive, da parte degli insegnanti. Una "simulazione" che ha dimostrato come il movimento quotidiano a scuola sia "fattibile" ed efficace nel concreto.
L'evento ha dimostrato quanto i bambini siano diventati "competenti", per quanto riguarda l'acquisizione delle regole per la sicurezza di tutti i giorni: scuola in movimento come stile di vita.
I bambini sono stati in grado di costruire e rispettare regole, con entusiasmo e soprattutto senza incidenti, tanto nelle attività strutturate e guidate, quanto in quelle libere. Ciò che li ha colpiti di più, ed entusiasmati, è stata la loro capacità di autoregolarsi senza avere bisogno di interventi da parte degli insegnanti. Questo risultato è stato facilitato e reso possibile perché molti tra i bambini della scuola hanno fatto esperienza con il Cantiere in Movimento, col paracadute, con la corda senza fine.
"Abbiamo lavorato per rendere la scuola un luogo che ha valore. Uno spazio fisico e relazionale nel quale i bambini possano apprendere - anche sul piano corporeo - in un ambiente a loro misura. Un luogo flessibile, versatile, aperto, pienamente vivibile" (Manuela Mulato, responsabile del progetto, III Circolo Treviso).
Per leggere l'intero articolo, è possibile scaricarlo dal sito www.movingschool21.it nella sezione "documenti".
Contatti e informazioni: info@movingschool21.it
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