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INFEA News febbraio 2015
Oggetto: INFEA News febbraio 2015
Data invio: 2015-02-15 20:46:42
Invio #: 63
Contenuto:
INFEA News
Regione Veneto
IN.F.E.A. News Febbraio 2015
LampadinaPillole di sostenibilità

Negli ultimi anni l’uso delle stufe a legna e a pellets per il riscaldamento è aumentato molto. La combustione del legno produce però polveri sottili e oltre 100 diversi composti chimici, alcuni dei quali molto dannosi per la salute. Per limitare l’emissione di queste sostanze è importante garantire una buona combustione attraverso una gestione corretta che tenga conto di queste indicazioni:

•utilizza legna vergine con una buona stagionatura in modo che sia ben essicata;

•se usi pellets acquista materiale certificato ed evita prodotti di dubbia provenienza;

•cura la manutenzione dell’impianto, conservando la canna fumaria pulita e assicurando un tiraggio ottimale;

•scegli legno di piccola pezzatura, brucia meglio;

•anche la disposizione dei ciocchi va fatta nel modo giusto, guarda il video creato da Arpa Friuli Venezia Giulia su come ottenere una buona combustione domestica:

http://cmsarpa.regione.fvg.it/cms/tema/aria/Multimedia/Dal-legno-al-fuoco.html

Questo mese notizie da:

Questa newsletter e l'archivio di quelle fino a ora inviate è disponibile a questo indirizzo.

 

ARPAV

Analisi dei bisogni educativi ambientali: un esempio nella scuola secondaria di primo grado

In attesa delle prossime linee guida per l’educazione ambientale promesse dal Ministero dell’Ambiente e dal Ministero dell’Istruzione per metà febbraio, molte scuole continuano a portare avanti progetti di educazione ambientale e di educazione per la sostenibilità. Da dove partire per un buon progetto di educazione ambientale? Come individuare i bisogni educativi ambientali dei bambini e dei ragazzi?

Progetto Biodiversità - Scuola J. Foroni di Valeggio (VR)L’analisi dei bisogni può essere definita come un’attività di ricerca finalizzata all’acquisizione di dati e informazioni per proseguire nelle tappe successive del processo educativo e la progettazione delle attività. E’ dunque importante conoscere la situazione di partenza, far emergere le conoscenze, i comportamenti, le abitudini quotidiane e, possibilmente, i valori di riferimento dei ragazzi sui temi del consumo o della mobilità per farli ragionare sulla responsabilità personale e sulle cose che si possono mettere in atto per ridurre l’impatto ambientale e il consumo delle risorse.

Ci sono molti modi per fare l’analisi dei bisogni educativi: tra questi l’uso di questionari rappresenta uno strumento abbastanza agevole anche per la possibilità di analizzare le risposte in modo oggettivo e confrontabile, fornendo così una relazione di partenza per una successiva analisi delle priorità e della scelta dei temi da approfondire.

In questo senso l’Unità Operativa Educazione Ambientale di ARPAV ha elaborato una serie di questionari e li ha proposti agli insegnanti durante il corso “La scuola e l’educazione ambientale: progettare secondo qualità” realizzato in collaborazione con USRV e Rete IN.F.E.A. del Veneto nel febbraio 2014. I questionari sono stati somministrati dagli insegnanti del corso regionale ai loro studenti durante l’anno scolastico 2013/2014.

In particolare sono stati raccolti circa 150 questionari in due istituti comprensivi della provincia di Venezia e le risposte degli studenti (87 femmine e 69 maschi con un’età che va dagli 11 ai 14 anni) forniscono una serie di dati utili per la discussione in classe sui comportamenti e sulle conoscenze dei temi ambientali.

I comportamenti

Dalle risposte risulta che la maggior parte dei ragazzi (il 44%) va a scuola in auto, solo il 23 % a piedi e il 17% in bicicletta; circa il 70% fa spesso la raccolta differenziata di carta e lattine, ma ancora il 22% getta le pile nel contenitore sbagliato. Per spostarsi vicino a casa usano spesso la bicicletta o vanno a piedi (il 79%).

Avere un telefono cellulare è un’abitudine consolidata per il 94% dei ragazzi delle scuole medie, e il 30% di chi lo possiede lo tiene spesso o qualche volta acceso vicino a sé sul comodino quando dorme. Questa risposta indica una scarsa attenzione verso il problema dell’inquinamento elettromagnetico e poca conoscenza delle indicazioni dell’OMS per la prevenzione dei rischi da campi elettromagnetici. Sull’argomento è consultabile on-line una pubblicazione ARPAV (scaricabile qui) che può essere utile agli insegnanti per affrontare il tema in classe.

Dalle risposte risulta che l’82% non lascia mai o quasi mai aperto il rubinetto quando si lava i denti e il 72% non lascia mai o quasi mai accesa la tv senza guardarla, ma solo il 54% beve acqua di rubinetto.

Alberi - Scuola di Cesiomaggiore (Bl)La conoscenza dei problemi ambientali

Le conoscenze degli studenti dei problemi ambientali risultano piuttosto generiche. Rispondono bene a livello di conoscenze generali, ma a domande più specifiche risponde correttamente solo il 40-50% di studenti. Soltanto il 55% sa cos’è il buco dell’ozono, il 44% non ha chiaro cosa sia l’assottigliamento dello strato di ozono nell’atmosfera e la maggior parte di questi lo associa al riscaldamento globale; l’effetto serra è un concetto conosciuto solo dal 40%. Anche per quanto riguarda i tempi di degrado dei diversi tipi di rifiuti solo la metà riesce a dare una risposta esatta (da 41% a 59%).

I ragazzi hanno una conoscenza insufficiente dei problemi ambientali; da un lato l’approfondimento dal punto di vista scientifico può favorire una migliore comprensione, dall'altro è importante individuare quali azioni concrete possono essere praticate per orientare i comportamenti e ridurre i consumi e gli sprechi di energia e di risorse naturali. La lettura dei risultati mette in evidenza che i ragazzi sono d’accordo sul fatto di doversi mettere in gioco per tutelare l’ambiente ma non hanno chiaro cosa fare e, se lo sanno, fanno fatica a metterlo in pratica. Gli spunti per nuovi progetti di educazione ambientale sono dunque numerosi… leggi la relazione completa con le domande dei questionari e i risultati (scarica qui il documento).

 

M'illumino di meno - Giornata del silenzio energetico

ARPAV aderisce alla campagna M’illumino di meno – promossa da Caterpillar, programma di Radio 2 RAI - e partecipa in modo attivo per promuovere il risparmio energetico con interventi nelle scuole e incontri con i cittadini.

lo campagna

Nella giornata di venerdì 13 febbraio dedicata al consumo intelligente di energia, tecnici di ARPAV parleranno di inquinamento luminoso incontrando gli studenti padovani della consulta studentesca del Liceo scientifico Nievo e gli studenti delle classi seconde della Scuola secondaria di primo grado Bruna Carazzolo del 6° Istituto; giovedì 19 alla sera è previsto un incontro a ingresso libero per i cittadini del Comune di Negrar (Vr).

Mercoledì 18 presso il Centro Culturale Candiani di Mestre, si terrà un incontro pubblico dedicato all'inquinamento luminoso che analizzerà l'argomento attraverso cortometraggi dedicati al tema, a cui parteciperà un rappresentante ARPAV.

Tutti i dipendenti dell’Agenzia saranno invitati a spegnere le luci degli uffici e ad evitare gli stand-by di computer e stampanti quando non necessari. Lo spegnimento simbolico del 13 febbraio rappresenta un invito alla riflessione sul tema dello spreco di energia, che si può evitare con interventi strutturali ma anche con semplici accorgimenti che ogni singolo individuo può mettere in pratica. La coibentazione, l’uso di fonti rinnovabili, il ricorso a mezzi di trasporto meno impattanti sull’ambiente, l’attenzione a disattivare gli apparecchi elettronici che non si stanno utilizzano, sono un patrimonio a disposizione di tutti e azioni che possono essere fatte tutti i giorni dell’anno.

Il focus dell’edizione 2015 di M’illumino di meno è dedicato in particolare alle scuole di ogni ordine e grado, cui sarà richiesto di partecipare concretamente con azioni di sensibilizzazione e riduzione dei consumi energetici. Nella settimana tra il 9 e il 13 febbraio Caterpillar andrà in onda eccezionalmente anche nella fascia mattutina dalle 10.00 alle 10.30 per entrare nelle scuole e raccontare dal vivo come si spegne lo spreco e si accende l’ingegno.

Tutte le iniziative sul blog della trasmissione radiofonica. http://caterpillar.blog.rai.it/milluminodimeno/

ARPAV - Servizio Ambiente, Territorio e Comunicazione
Centro Regionale di Coordinamento IN.F.E.A.

Via Matteotti, 27 - 35137 Padova
Tel 049 8239382049 8239382
ea@arpa.veneto.it - www.arpa.veneto.it

 

Nodo IN.F.E.A. PADOVA

Corso di formazione insegnanti: “L'Orto a scuola”

Martedì 3 febbraio 2015 alle ore 16.00, presso la sede di Informambiente, inizia il corso di formazione per gli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, sull'educazione ambientale a scuola: ”L'Orto a scuola”, promosso dai Settori Ambiente-Informambiente e Verde, Parchi, Giardini e Arredo Urbano del Comune di Padova.

M'illumino di meno a Padova

Venerdì 13 febbraio, il Comune di Padova, aderisce a “M’illumino di meno” celebre campagna radiofonica, lanciata da Caterpillar Rai Radio2, di sensibilizzazione al Risparmio Energetico e alla razionalizzazione dei consumi. Il Comune di Padova, accanto al consueto spegnimento delle luci in alcuni luoghi significativi della città, invita tutti i cittadini a spegnere vetrine, uffici, aule e abitazioni private tra le ore 18.00 e le 19.30 (durante la messa in onda della trasmissione) usando laddove possibile luci “pulite” o candele. Ogni anno vengono promosse attività sempre diverse e originali, che affrontano da differenti punti di vista il tema del risparmio energetico e più in generale l'adozione di azioni virtuose di razionalizzazione dei consumi.

Quest'anno Caterpillar declina l’iniziativa su una particolare categoria, il focus infatti sarà sulle scuole di ogni ordine e grado, cui verrà richiesto di manifestare simbolicamente il proprio amore per il Pianeta con iniziative speciali in tutti i plessi scolastici. Accanto alle consuete proposte: lezioni di approfondimento sui temi dell'energia e della sostenibilità, attività pratiche con i ragazzi sul recupero delle risorse e sul risparmio energetico (designazione di un responsabile luci classe), indagini degli studenti guidate dai docenti in relazione all'utilizzo delle risorse all'interno dell'edificio scolastico (valutazione dei consumi), attività di sensibilizzazione, ci sarà anche la proposta di Informambiente, diretta a tutti gli insegnanti e studenti interessati, di utilizzare il videogioco “ECO Courts video games”, il gioco dei condomini ecologici, un prodotto educativo del progetto europeo LIFE+ECO Courts sulle buone pratiche di gestione delle risorse domestiche (acqua, energia e rifiuti), con l'obiettivo di sensibilizzare anche i più giovani su soluzioni e stili di vita rispettosi dell'ambiente. Il videogames è rivolto in particolare agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, può essere giocato sul browser collegandosi ad un link. Sul sito del Comune di Padova sarà pubblicato l'elenco completo delle scuole aderenti all'iniziativa (anche con una singola classe).

Laboratori Didattici 2014-2015 per le scuole del Comune di Padova

E' aperta a tutte le scuole, l'adesione ai Laboratori Didattici 2014-2015 di Informambiente. I laboratori sono offerti gratuitamente e sono pensati come completamento esperienziale dei Progetti Educativi proposti all'inizio dell'anno scolastico. Gli insegnanti possono scegliere tra i laboratori sui temi: acqua, aria, rifiuti, mobilità, alimentazione, biodiversità, sostenibilità, energia e stili di vita.

Da quest'anno scolastico la prenotazione ai laboratori didattici, va fatta esclusivamente utilizzando l'apposito modulo on line reperibile su sito di Padovanet nella pagina dei laboratori di Informambiente: scarica il documento.

La scadenza per inviare le adesioni ai Laboratori è stata fissata per sabato 14 Febbraio 2015.

Concorso per le Scuole Secondarie di II grado di Padova: “UN LOGO PER LO SPORTELLO SOS ANIMALI”

Il Comune di Padova, Settore Ambiente, bandisce un concorso per la creazione di un logo che identifichi e dia valore allo sportello animali del Comune di Padova, già aperto ai cittadini dai primi giorni di novembre 2014. Il concorso è aperto alle scuole secondarie di secondo grado della città di Padova; gli insegnanti referenti possono iscrivere le classi o gruppi di studenti, che presenteranno un solo progetto contenente una sola proposta di logo- tipo. Il logo deve contenere necessariamente il nome “Sportello Sos Animali” ed avere le seguente caratteristiche: originale ed inedito, chiaro, innovativo, versatile, distintivo, apartitico, e dotato di una spiccata efficacia comunicativa, riproducibile e flessibile, mantenere l'efficacia espressiva e comunicativa nelle diverse applicazioni e dimensioni, nella riproduzione in positivo e negativo, a colori e in bianco e nero, nell'uso verticale ed orizzontale e nelle due e tre dimensioni, inoltre dovrà poter essere applicabile ai principali supporti di comunicazione, nei diversi settori merceologici e prodotti di merchandising tenendo conto dei diversi materiali e tecniche di stampa e riproduzione.

Gli elaborati dovranno pervenire all'Ufficio del Comune di Padova, Settore Ambiente via P. Sarpi 1- 35138 Padova, in busta anonima, pena l'esclusione dal concorso, in plico chiuso e sigillato su tutti i lembi su cui dovrà essere riportata la seguente dicitura: Concorso per l'ideazione del Logo dello Sportello Sos Animali del Comune di Padova”

Scadenza della consegna entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 13 marzo 2015 a mezzo raccomandata A/R o consegna a mano direttamente all'Ufficio Protocollo del Settore Ambiente nel seguente orario: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e non oltre le ore 13.00 dell'ultimo giorno utile. I premi saranno assegnati alle prime tre classi che avranno raggiunto il maggior punteggio, e consisteranno: 1^ classificata, un'escursione in Laguna di Venezia con imbarcazione a motore elettrico e impianto fotovoltaico; 2^ e 3^ classificate, un laboratorio didattico presso il Parco delle Energie Rinnovabili di Padova. Le proposte presentate saranno esaminate e valutate da una apposita Commissione di valutazione composta da cinque membri, nominata con successivo atto del Dirigente del Settore Ambiente. La graduatoria del concorso sarà pubblicata sul sito del Comune di Padova: www.padovanet.it. Per ulteriori chiarimenti, indicazioni ed avvisi sul concorso, così come il bando e la domanda di partecipazione al concorso, saranno inseriti nella sezione dedicata ai concorsi sul sito del Comune di Padova sopra menzionato.

Concorso CONAI “Io riciclo, e tu?: cercasi autori di campagne!”

CONAI - Consorzio Nazionale Imballaggi - con il patrocinio del Ministero dell' Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - promuove per l'anno scolastico 2014-2015 il concorso a premi: ”Io riciclo, e tu?”. L'iniziativa è rivolta alle scuole secondarie di primo e secondo grado e consente ai docenti di condividere con i propri alunni politiche ambientali concrete, in particolare quelle relative alla promozione della raccolta differenziata e ai vantaggi ambientali ed economici del riciclo.

Tutti gli studenti che in aula seguiranno il percorso formativo di educazione ambientale, proposto dal consorzio potranno mettersi alla prova e realizzare una campagna di informazione e sensibilizzazione, rivolta ai cittadini del proprio Comune di residenza, dedicata alla raccolta differenziata e al riciclo dei sei materiali di imballaggio (acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro) gestiti da CONAI attraverso i consorzi di filiera. Attraverso cartelloni, spot radiofonici o televisivi, manifesti, telecamere, smartphone ecc.. gli studenti potranno coinvolgere tutti i cittadini con una informazione capillare, per la realizzazione di una corretta raccolta differenziata.

La giuria, composta da un rappresentante CONAI, un rappresentante del Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare e un rappresentante del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, valuterà i lavori dei ragazzi e assegnerà alla classe vincitrice un Kit L.I.M. (lavagna interattiva multimediale e un proiettore), alla seconda classe aggiudicata, una postazione completa pc (con monitor, tastiera e tavoletta grafica), mentre la terza classe riceverà una libreria di eco-design.

Il concorso è partito il 29 Settembre 2014 e si concluderà il 27 Marzo 2015. Per maggiori informazioni consultare il sito internet www.riciclotvb.it

PDLaboratorio Territoriale Provinciale di Padova - Informambiente - Comune di Padova
Via dei Salici, 35 (Guizza) - 35124 Padova
Tel 049 8022488 - Fax 049 8022492
informambiente@comune.padova.it - www.padovanet.it

 

Nodo IN.F.E.A. TREVISO

Iniziativa di Fiab Treviso per M'illumino di meno

Per l’11^ edizione di “M’illumino di meno”, promossa da Caterpillar Rai Radio2, il focus è sulle scuole di ogni ordine e grado – anche scuole italiane all’estero o corsi professionali – cui sarà richiesto di manifestare simbolicamente il proprio amore per il Pianeta con iniziative speciali in tutti i plessi, per mostrare come l’attenzione all’ambiente debba costituire un fulcro del discorso educativo e dell’attualissima spending review anche nella riqualificazione degli edifici scolastici. Ai simbolici spegnimenti illustri, si affianca da anni anche l’invito ad accendere, ove possibile, luci “pulite”, facendo ricorso a fonti rinnovabili e sistemi intelligenti di illuminazione.

fiab La Fiab Amici della Bicicletta di Treviso si unisce a questa iniziativa proponendo per venerdi 13 febbraio una pedalata con ritrovo alle ore 16.45 dal piazzale della stazione di Treviso per arrivare alle Scuole Stefanini, dove alcuni alunni allieteranno i presenti con poesie e musiche.

Vi aspettiamo numerosi!! (con luci funzionanti della bici e giubbino alta visibilità!) Info: FIAB Amici della Bicicletta di Treviso. Referente iniziativa sig.ra Emanuela 349 4769400349 4769400 . Sito web http://www.amicidellabicicletta.eu/

Laboratori didattici per le scuole della Provincia di Treviso con simulazione di volo nei territori della Prima Guerra Mondiale

alistoUna lezione di storia “con effetti speciali”, così la Provincia di Treviso intende coinvolgere alunni e docenti nel Centenario della Prima Guerra Mondiale. Grazie infatti al progetto “ALISTO-Ali sulla storia” www.alisto.eu di cui l'ente provinciale è Lead partner nel progetto finanziato dalla programmazione per la cooperazione transfrontaliera Italia Slovenia 2007/2013, si sono potuti studiare e ricostruire i paesaggi storici della Prima guerra mondiale nei territori di Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Slovenia attraverso foto aeree dell’epoca, confrontandoli con il paesaggio attuale e approfondendo al contempo i temi dell’aviazione nella Grande Guerra.

Il progetto prevede, tra le altre realizzazioni, la simulazione di volo sull’area di programma (province di Ravenna, Ferrara, Rovigo, Venezia, Treviso, Udine, Pordenone, Gorizia, Trieste e area slovena di confine), consentendo di vedere dall’alto il paesaggio storico con la mappatura sul modello digitale del terreno (DTM) delle foto aeree di guerra italiane e austro-ungariche e quello attuale, percependo i valori storici e le trasformazioni, valutando anche gli impatti delle grandi opere. I simulatori di volo saranno installati in sei diverse località: in Italia a Monfalcone (GO), Nervesa della Battaglia (TV), Venezia, Lugo (RA) e in Slovenia a Divaca e Caporetto.

In questo modo il ricco materiale documentario sarà messo a disposizione delle scolaresche dell'area transfrontaliera per farlo conoscere e perchè diventi patrimonio culturale delle giovani generazioni sia attraverso lo svolgimento di laboratori didattici gratuiti, presso le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, sia attraverso le simulazioni di volo.

alisto 2Le scuole della Provincia di Treviso potranno partecipare alle attività, dal 29 gennaio e sino al 31 marzo 2015, inviando richiesta per i laboratori didattici gratuiti presso le loro sedi o presso la Fondazione “Jonathan Collection – aerei storici famosi Zanardo Giancarlo e Mariani Adolfo – organizzazione non lucrativa di utilità sociale – O.N.L.U.S.” di Nervesa della Battaglia che ospita il simulatore di volo (trasporto alla struttura a carico della scuola).

Le attività proposte verranno personalizzate per i diversi livelli scolastici e condotti da esperti della materia con l'ausilio di tabelloni e/o di un DVD a tale scopo realizzati al fine di rendere le lezioni più stimolanti e coinvolgenti. La partecipazione ai laboratori non comporterà alcun costo a carico degli Istituti scolastici tranne che per gli eventuali trasporti.

Per la pre-adesione: gli Istituti scolastici che fossero interessati alla realizzazione dei laboratori sono pregati di compilare il modulo di pre-adesione, funzionale ad ottimizzare la costruzione del calendario, che può essere richiesto all'Ufficio Museo Etnografico telefonando ai numeri 0422/656706-07 (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30) o al n. di fax 0422/656724 o via mail all'indirizzo museo@provincia.treviso.it .

Vedi locandina

 

 

Concorso “Ama il tuo Quartiere” 2^ edizione

Iniziativa rivolta agli alunni delle scuole primarie e d’infanzia dei quartieri di Canizzano, Santa Maria del Sile, Sant’Angelo e San Giuseppe , organizzata dall’Associazione “Ascoltare per costruire di Treviso”. Il tema scelto per questa edizione è il paesaggio e l’ambiente con particolare riferimento al Sile mentre gli elaborati potranno essere disegni o brevi testi, in forma poetica o narrativa. Le premiazioni si terranno nel periodo primaverile nel corso delle diverse sagre paesane.

Cambiamenti climatici e viticoltura

vitiL’annuale ciclo di incontri sulla viticoltura organizzato dall'Amministrazione di S. Pietro di Feletto, affronterà per il 2015 il tema di grande attualità dei cambiamenti climatici.

Gli incontri che, come da tradizione saranno moderati dagli allievi della Scuola Enologica di Conegliano, sono giunti alla undicesima edizione e si svolgeranno nei giorni: 29 gennaio, 4, 12 e 18 febbraio.

Ormai è sotto gli occhi di tutti come negli ultimi anni il clima stia dando segnali di un cambiamento profondo. Se fino a pochi anni fa questi comportamenti meteorologici potevano essere considerati i soliti capricci del tempo, la dimensione degli eventi e la rapidità di cambiamento sembra non lasciare ormai ombra di dubbio sul fatto che possano, purtroppo, diventare una condizione permanente. Gli eventi alluvionali succedutesi nell'ottobre/novembre 2010, San Martino 2012, la primavera 2013 e la mancata estate 2014 (che di fatto ha avuto più le caratteristiche di una primavera prolungata), per terminare con i grandi eventi alluvionali del novembre 2014, confermano queste preoccupazioni. Tali fenomeni hanno avuto effetti negativi rilevanti sulla viticoltura e richiedono di affrontare la questione con informazioni e indirizzi seri ed attendibili che siano in grado di porre gli agricoltori nella condizione di gestire questa sfida in maniera preparata.

Gli incontri di Viticoltura 2015 saranno l'occasione per affrontare con esperti, in maniera approfondita, queste tematiche andando ad analizzare i dati delle piovosità a livello generale, regionale e locale. Inoltre saranno spiegati gli effetti degli eventi atmosferici estremi sul terreno, sulle piante ed in particolare sulla vite e le corrispettive contromisure da adottare, dalla potatura alla gestione della chioma con particolare attenzione allo sviluppo del complesso del mal dell’esca. E poiché alla piovosità estrema seguono normalmente diffusi dissesti idrogeologici e frane, verrà presentato uno studio condotto dall’Università di Pavia in collaborazione con l’Università di Piacenza sul ruolo dell’apparato radicale delle viti messe a dimora su vigneti in pendenza che evidenzierà i migliori accorgimenti da adottare per contrastare il dissesto idrogeologico. Come ogni anno verrà dato spazio agli allievi della Scuola Enologica di Conegliano per presentare le attività svolte nell'azienda agricola della Scuola in collaborazione con il Condifesa TV. Insieme ai ragazzi, verranno portate le esperienze vissute dagli agricoltori e dai tecnici che operano nell'area viticola della denominazione del Prosecco Superiore DOCG. Un'area molto particolare dal punto di vista geomorfologico e meteoclimatico che ha vissuto quest’ultima annata con particolare difficoltà.

Info: Comune di San Pietro di Feletto 0438.486520 - 347.7806498 - www.comune.sanpietrodifeletto.tv.it

Vedi locandina.

TVLaboratorio Territoriale Provinciale di Treviso - Servizio Ecologia Provincia di Treviso
c/o Servizio Ecologia
Via Cal di Breda, 116 - 31100 Treviso
Tel 0422 656783 - Fax 0422 582499
mobilita@provincia.treviso.it
- ecologia.provincia.treviso.it

 

Nodo IN.F.E.A. VICENZA

Verso l'Europa con il progetto Escar

logo ceLa Commissione Europea ha finanziato il progetto Escar (European strategic partnership for Sustainable Consumption and Awareness Raising), di cui il Comune di Santorso è partner in qualità di Ente capofila del Nodo INFEA della Provincia di Vicenza, presentato dalla città svedese di Borås nell’ambito del programma europeo Erasmus + Key Action 2 (Cooperation and Innovation for Good Practices).

Il progetto, coordinato dalla città di Borås, ha come partner anche il Comune di Skanderborg (Danimarca), l’associazione Columbares con sede a Beniaján (Spagna) e, per l’appunto, il Comune di Santorso che è entrato nel partenariato in veste di ente capofila del Laboratorio Provinciale di Educazione Ambientale di Vicenza. Scopo del progetto è permettere lo scambio di buone pratiche nel campo dell’educazione ambientale e realizzare una guida europea a disposizione di tutti gli operatori. Le attività prenderanno il via a inizio 2015 e dureranno per due anni attraverso approfondimenti, scambi e incontri internazionali che vedranno protagonista anche il territorio Altovicentino che ospiterà il primo meeting il prossimo aprile.

«Siamo soddisfatti – ha commentato il Sindaco Franco Balzi – di essere entrati in questo partenariato che ci permette di conoscere altre realtà europee e le loro buone pratiche e ci dà la possibilità di costruire relazioni che possono arricchire la nostra capacità di proporre al territorio un’educazione ambientale innovativa ed efficace. Santorso – ha ricordato il primo cittadino – investe da anni nel campo della sostenibilità ambientale; far parte di un progetto a valenza europea è, in questo senso, un piccolo ma significativo riconoscimento che vogliamo valorizzare con la nostra attività quotidiana».

Per ulteriori informazioni visita il sito

M'illumino di meno con …. Sentinella

In occasione dell'annuale appuntamento con la manifestazione ideata da Caterpillar “M'illumino di meno” del 13 febbraio 2015, i ragazzi delle scuole medie di Santorso sottoscriveranno il loro impegno con l'Amministrazione per l'attuazione di buone pratiche volte a migliorare il risparmio energetico della propria scuola.

sentinellaCome? Con il progetto Sentinella: un sistema di monitoraggio dei consumi (gas, luce, acqua) che unisce un innovativo sistema di lettura in tempo reale dei contatori con una coinvolgente attività formativa destinata a professori e studenti e curata dalla società Mimesis srl. Gli edifici possono, infatti, essere antichi o moderni, spreconi o efficienti, primitivi o tecnologici, ma sono soprattutto frequentati da persone e le loro abitudini incidono tantissimo, soprattutto se sono ragazzi e ragazze consumatori dell'energia di domani!

L'amministrazione di Santorso ha quindi investito nei ragazzi delle scuole secondarie di primo grado, applicando un sensore, chiamato Sentinella, che permetterà di monitorare i consumi elettrici dell'edificio, i dati saranno trasmessi attraverso una scheda SIM, e visualizzati direttamente sul web; al contempo, l'edificio così monitorato, verrà ricostruito virtualmente in 3D, diventando il punto di partenza per progettare attività didattiche o formative che coinvolgono professori, studenti e anche genitori.

Durante tutto il periodo di monitoraggio i ragazzi seguiranno anche un percorso formativo che li aiuterà nel comprendere l'importanza di quanto stanno facendo e quali stili di vita adottare per evitare sprechi anche in futuro, sia a scuola che a casa. Da questa iniziativa l'amministrazione si aspetta quindi, non solo un immediato risparmio nei consumi energetici della scuola, ma sopratutto un investimento educativo che porterà i ragazzi e le loro famiglie ad avere comportamenti di sempre maggior sostenibilità nei confronti delle risorse e dell'ambiente.

Per ulteriori informazioni visita il sito

VILaboratorio Territoriale Provinciale di Vicenza - Laboratorio di Educazione Ambientale della Provincia di Vicenza
Via S. Maria, 15 - 36014 Santorso (VI)
Tel 0445 6416060445 641606
info@laboratorioambientale.vi.it - www.laboratorioambientale.vi.it

 

Altre notizie

CONCORSO INTERNAZIONALE DI COMUNICAZIONE E CREATIVITÁ CAMBIAMENTI CLIMATICI – The grand challenge

L’associazione Shylock Centro Universitario Teatrale di Venezia, bandisce un concorso internazionale di comunicazione e creatività per opere edite e inedite, aventi per tema “I cambiamenti climatici”. L’iniziativa è promossa allo scopo di valorizzare e stimolare la sperimentazione della scrittura e dell’espressione creativa sul tema dei cambiamenti climatici, con la possibilità di utilizzare diversi generi, modalità e supporti.

I candidati sono invitati ad approfondire un approccio costruttivo e propositivo, attraverso la valorizzazione e la produzione di racconti, testimonianze, proposte artistiche e comunicative a sfondo realistico o dettate dall’immaginazione che contribuiscano a disegnare il futuro e le possibili modalità di convivenza tra uomini, mondo naturale ed effetti del cambiamento del clima a livello planetario.

Il concorso, giunto alla sua terza edizione, richiamandosi alla pubblicazione della sintesi finale 2014 del Quinto rapporto di valutazione dell’IPCC, intende sottolineare l’attenzione per le strategie di adattamento e mitigazione, volte a contrastare e limitare gli effetti negativi dei cambiamenti climatici. Scadenza del concorso il 15 aprile 2015. Informazioni, bando e modulo di iscrizione al sito http://www.cut.it/index.html

Con il patrocinio di Commissione Nazionale Italiana Unesco, DESS Decennio ONU per l’educazione allo sviluppo sostenibile 2005-2014, Ministero per l’Ambiente, Expo Milano 2015, Comitato Expo Venezia Venice To Expo, CMCC - Centro Euromediterraneo per i Cambiamenti Climatici, WWF Italia, Legambiente Isde Italia - Medici per l’ambiente, con il supporto di Comete comets.it, Ca’ Foscari Sostenibile, ESU di Venezia.

 

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Redazione IN.F.E.A. News
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